Più sano, più buono e più digeribile se le mucche non vengono private delle corna.
Anche se ormai certi bambini credono che il latte cresca nelle bottiglie o nei tetrapak, la maggior parte di noi conosce la relazione che intercorre tra latte e mucca.
Alla Demeter, l’associazione di agricoltura biodinamica, ora le riflessioni si spingono molto oltre: “Evidentemente non basta prestare attenzione solo e genericamente alla mucca, tenere d’occhio il suo mangime e le sue condizioni di vita” afferma Stephan Illi, ingegnere agrario responsabile della Milchbauergemeinschaft (Associazione produttori lattieri) della Demeter.
“È ormai evidente che sulla qualità e digeribilità del latte influisce in modo decisivo il fatto che le mucche non vengano private delle corna” recita la conclusione del primo simposio Demeter sul tema. Ciò pone interessanti interrogativi e fa sorgere l’esigenza di continuare la ricerca.
Sia dai test chinesiologici di medici e naturopati che dalle ricerche svolte con la diagnostica per immagini emergono delle differenze qualitative del latte. Esse attestano che le mucche con le corna danno un latte ben tollerabile, persino dalle persone di solito intolleranti. I test svolti tramite la cristallizzazione sensibile – aggiungendo cioè a una soluzione di cloruro di rame tracce di latte di mucche cui non sono state tagliate le corna – danno immagini più armoniche, più vitali e centrate. Renate Irion, nutrizionista bavarese responsabile di tali analisi, conclude che: “Il latte degli animali cornuti presenta forze vitali in maggiori quantità, presenta caratteristiche organolettiche distinguibili e validate con test doppio cieco. Anche le analisi spagiriche svolte dal dottor Höfer del laboratorio di Kristallanalyse di Überlingen evidenziano nette differenze tra il latte delle mucche deprivate delle corna e quelle cornute.”
Il professor Ton Baars, docente di agricoltura biodinamica dell’Università di Kassel-Witzenhausen, ha sottolineato il fatto che col metodo chimico-analitico sono evidenziabili nette differenze qualitative tra il latte convenzionale e quello biologico. In quest’ultimo sostanze nutritive salutari quali gli acidi grassi Omega-3 sono presenti in quantità tre volte superiore e l’acido linoleico (CLA), elevandosi al fattore 1.2, è migliore.
Demeter, che ha posto un preciso divieto al taglio delle corna delle mucche, sta promuovendo ulteriori ricerche per approfondire questo interessante aspetto della produzione lattiera.
Bruno Lanata
18 luglio 2019
Latte più sano e digeribile
Più sano, più buono e più digeribile se le mucche non vengono private delle corna.